Ds Pro Patria: "Valutiamo per limitare errori. Colombo resta? È presto"

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Sandro Turotti, direttore sportivo della Pro Patria, ha commentato la salvezza dei bustocchi, giunta senza la gogna dei playout, dalle colonne de La Prealpina: "Penso sia stato un capolavoro, ma è un termine che non mi piace, preferisco se si parla di un gran lavoro. Ricominciare o valutare? Sono due verbi che possono andare d'accordo: valutiamo e ricominciamo. Come tutti gli anni ci sono cose che sono andate bene e altre meno. Non c'è solo la partita ma tante cose e dobbiamo approfondire. Anche in Serie A ci sono squadre che non pensavano di lottare per non retrocedere e invece... Quindi valutiamo per limitare gli errori. Se siamo alla fine di un ciclo? Non lo so, ma anche in questo caso il verbo valutare mi sembra appropriato".

Sul futuro della panchina biancoblù ancora nessuna certezza: "Colombo? È presto. Dobbiamo parlare non solo con lui ma anche con la presidente. Mi riferisco pure a Le Noci che non è il classico allenatore in seconda. Con lo staff avevano una grande responsabilità passando dal campo alla panchina per guidare i compagni. Errori ne ha fatti ma quando è stato il momento hanno svoltato. Come prima annata è stata positiva. Tutti coloro che hanno lavorato, compresa la parte medica, meritano un pubblico elogio. Ma voglio sottolineare come la presidente consenta ad ognuno di fare il proprio lavoro senza interferenze".